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BERLINA PER VACANZE

epocauto di aprile di Maurizio Schifano

Quando si tratta di decidere fra l’evoluta e performante Alfetta e questa classica, comoda e robusta berlina, entrambe appena presentate, il primo proprietario decide per la seconda, ritenendola ideale per i suoi viaggi estivi con roulotte o gommone al traino

Anno nuovo, macchina nuova; questo avrà pensato alla fine del 1971 un imprenditore milanese, padre di famiglia, quando ha iniziato a documentarsi per compiere la scelta giusta. Ad agosto le riviste specializzate hanno cominciato a svelare le caratteristiche e a pubblicare i primi schizzi dell’Alfetta, la nuova ammiraglia Alfa Romeo dotata di un grintoso 4 cilindri bialbero di 1,8 litri, con potenza di 122 CV a 5500 giri/min e coppia di 17 kgm a 4400 giri/min, e soprattutto del mitico Ponte De Dion che promette una tenuta di strada impeccabile. Ma a quanto pare per poter acquistare un’Alfetta bisogna aspettare ancora parecchio. In quello scorcio del 1971 la Opel, da parte sua, annuncia che nel prossimo gennaio inizieranno le vendite della nuova Rekord serie D, dotata di un’elegante e slanciata carrozzeria disegnata dal team allora guidato dall'americano Charles “Chuck” M.Jordan, che veste un abitacolo ancora più ampio e confortevole di quello della precedente serie C. La meccanica classica e di comprovata affidabilità vanta però importanti affinamenti, riguardanti i componenti e la geometria delle sospensioni, la scatola dello sterzo e pure i motori, che giustificano la denominazione ufficiale ma meno utilizzata di Rekord II. Per quanto riguarda in particolare i motori, studiando bene le specifiche della gamma, emerge che la Rekord serie D può essere equipaggiata con una delle versioni più spinte ed evolute del robusto 4 cilindri 1900 che nel 1965 ha esordito, con potenza di 90 CV, sotto il cofano della Rekord serie B e che ora è montato praticamente su tutti i modelli del momento. ...

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 4 opel

Il design moderno e riuscito della carrozzeria, che slancia il frontale e movimenta le fiancate, è tra i fattori determinanti della fortuna commerciale della Rekord serie D. La matrice americana emerge anche dai leziosi e delicati profili inox sugli archi passaruota, presenti pure sull’allestimento base.

 

4 opel 2

La plancia ha un design austero ma funzionale. Si noti il gruppo con le bocchette dell’aria condizionata optional alloggiato nel cassetto portaguanti, che di conseguenza è abolito. I comandi dell’aria condizionata sono montati nella parte bassa della console centrale, dove, in alto, trova posto l’autoradio dell’epoca Blaupunkt Porto 24 con lettore di cassette ancora perfettamente funzionante.

 

 

 

 

 epocauto 5 2023

  

 

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