x 
Carrello vuoto

Direzione di un Segnale Radio basato sulla differenza del tempo di arrivo della radiofrequenza

Gran parte delle attività svolte in ambito commerciale, industriale o scientifico sarebbero prive di senso se non fossero supportate dalle misure.

Il principio di funzionamento di tutti i circuiti è il seguente: un interruttore elettronico collega alternativamente due antenne verticali al cavo coassiale di discesa che va all’ingresso antenna di un ricevitore radio FM sintonizzato sulla frequenza che interessa. Prima viene collegata un’antenna, poi l’altra, avanti e indietro a intervalli uguali. Questo viene fatto a una frequenza audio, all’interno della banda audio del ricevitore, di solito nell’intervallo da 400Hz a 1500Hz. Quando entrambe le antenne sono alla stessa distanza dal trasmettitore, la fase RF ricevuta da entrambe le antenne sarà identica e non ci sarà tono audio in uscita in un ricevitore FM. Questo “nullo” è nitido ed è molto più facile da rilevare rispetto al “picco” prodotto da una antenna direzionale, non dipende dall’intensità del segnale ricevuto e si può rilevare anche nelle immediate vicinanze del trasmettitore. I ricevitori FM sono costruiti per essere insensibili alle variazioni di ampiezza e difficilmente gli apparati odierni sono dotati di un S-meter efficace.

Ho anche pensato e introdotto una nuova caratteristica: invece di una frequenza di commutazione costante utilizzo due frequenze, una frequenza di circa 1000Hz quando l’antenna di sinistra è più vicina al trasmettitore e una frequenza di circa 1300Hz quando l’antenna di destra è più vicina al trasmettitore. Questo permette di operare (a orecchio) senza dover osservare indicatori visivi. Il vostro ricevitore potrebbe avere l’uscita audio con fase invertita rispetto al mio. Se quando l’antenna destra è più vicina al trasmettitore il tono è quello più basso e si accende il LED di sinistra, è sufficiente scambiare i segnali di pilotaggio al commutatore elettronico. Il codice è molto semplice e pare funzionare bene. Vengono generate due onde quadre in controfase tra di loro per la commutazione delle antenne e un’onda quadra (Test Point) per eventuali misure con l’oscilloscopio.

L'articolo completo su Radiokit elettronica maggio 2023