Tra le attività della stazione spaziale internazionale ISS non mancano le sperimentazioni di tecnologie radio. Vediamo nel dettaglio come opera il rivoluzionario sistema di telemetria digitale che monitora gli spostamenti degli animali su scala locale, regionale e globale

Icarus è un acronimo che sta per International Cooperation for Animal Research Using Space. Il richiamo all’ambito spaziale risulta quindi immediato ma di fatto il sistema è stato pensato sin dall’inizio per essere in grado di attivarsi entro un esteso ambito. Vi è un livello orbitale che opera quale relay per i segnali radio emessi dai tag applicati agli animali, segnali destinati a essere raccolti e reindirizzati a un Centro Operazioni per tramite di stazioni terrestri asservite alle comunicazioni con la Stazione Spaziale. La figura 2 offre un quadro generale degli elementi coinvolti nel sistema. La scelta della ISS come piattaforma del segmento spaziale è dovuta alla volontà di realizzare una fase dimostrativa, propedeutica all’impiego di future reti satellitari sviluppate ad hoc. I tag come si può osservare sono in grado di gestire una comunicazione bidirezionale, in uplink trasmettono verso la Stazione e da questa in downlink ricevono i comandi operativi. Ogni piccolo apparato fissato sugli animali incorpora inoltre un ricevitore GPS.

Durante i contatti con la ISS i tag trasmettono una intera collezione di dati: identificazione univoca (ID-code), geolocalizzazione di elevata accuratezza (GPS-log), dinamica dei movimenti (da accelerometri 3D), temperatura, valori ambientali. Dettaglio rilevante, i tag sono idealmente autonomi nella riserva energetica in quanto integrano una combinazione di celle solari / batterie ricaricabili. Altro aspetto significativo concerne la quantità di informazioni trasmesse, grazie a una pre-elaborazione entro il microcontrollore (MCU) presente in ogni tag vi è una selezione dei soli dati rilevanti – questo permette di ridurre il numero di bit trasmessi favorendo, di conseguenza, una comunicazione contemporaneamente di bassa potenza e su lunghe distanze.

L'articolo completo su Radiokit elettronica aprile 2023